27 gennaio / GIORNO DELLA MEMORIA
“Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”.
Liliana Segre, ex deportata e senatrice a vita della Repubblica Italiana
Il 27 gennaio del 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, luogo simbolo dell’Olocausto, uno dei crimini più efferati dell’umanità.
Nel 2005, sessant’anni dopo, venne istituito il Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale voluta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per commemorare le vittime della Shoah.
Come ogni anno il Centro Culturale Zavattini, insieme al
e
Anpi Luzzara
celebra questa ricorrenza fondamentale, proponendo libri, saggi, film e documentari; le testimonianze dei sopravvissuti, per contribuire alla memoria di un doloroso passato comune, una ferita ancora aperta che deve essere tramandata alle nuove generazioni affinché non cada mai nell’oblio.
Il consiglio è quello di non utilizzare il 27 gennaio come “unico giorno” per ricordare e capire, in questi giorni vi proporremo alcune letture, visioni e approfondimenti.
Ecco i consigli di lettura tra i titoli che potete trovare in biblioteca:
Narrativa:
Ogni cosa è illuminata
Jonathan Safran Foer
Ugo Guanda, 2002
Gli scomparsi
Daniel Mendelsohn
Neri Pozza, 2007
Le Benevole
Jonathan Litell
Einaudi, 2007
Necropoli
Boris Pahor
Fazi Editore, 2008
Noi bambine di Auschwitz
Andra e Tatiana Bucci
Monadori, 2018
Esattamente il contrario
Paolo Nori
Drago Edizioni, 2009
Voglio sappiate che ci siamo ancora
La memoria dopo l’Olocausto
Esther Safran Foer
Ugo Guanda, 2020
——————–
Saggi:
La banalità del male
Hannah Arendt
Feltrinelli, 2001
Ho scelto la vita
La mia ultima testimonianza pubblica sulla Shoah
Liliana Segre
Corriere della sera, 2020
Sonderkommando Auschwitz.
La verità sulle camere a gas; una testimonianza unica
Sholmo Venezia
Rizzoli, 2007
Heydrich e la soluzione finale. La decisione del genocidio
Edouard Husson, Einaudi 2010
Intervista a Primo Levi, ex deportato
Anna Bravo e Federico Cereja
Einaudi, 2011
Contro il giorno della memoria
Elena Loewenthal
AddEditore, 2014
—————
Per bambin* e ragazz*:
“Bruno. Il bambino che imparò a volare” di Nadia Terranova e Ofra Amit, Orecchio Acerbo.
Un albo delicato e struggente per ricordare Bruno Schulz. Prima bambino, incerto e impacciato per la grossa testa, schivo e introverso per carattere, nato in Galizia da famiglia ebrea, poi divenuto grande scrittore. La sua fu una fine tragica, dolorosa e assurda come può essere solo la guerra.
(Tipologia: albo illustrato; Età di lettura consigliata: da 8 anni)
“L’albero di Anne” di Irène Cohen Janca e Maurizio A.C. Quarello, Orecchio Acerbo
Un vecchio ippocastano, nel cortile di una casa alle spalle di uno dei tanti canali di Amsterdam.
“Ho più di cento anni, e sotto la corteccia migliaia di ricordi. Ma è di una ragazzina – Anne il suo nome – il ricordo più vivo. Aveva tredici anni, ma non scendeva mai in cortile a giocare (…)E vedevo il suo sorriso. Luminoso come uno squarcio di luce e speranza in quegli anni tetri e bui della guerra.”
Un originale racconto, fatto da un testimone d’eccezione, della storia di Anna Frank.
(Tipologia: illustrato; Età di lettura consigliata: dai 10 anni)
“Maus” di Art Spiegelman. Einaudi Stile Libero
Maus è la storia di una delle più grandi tragedie dell’umanità, l’Olocausto, raccontata a fumetti secondo un’allegoria rappresenta gli ebrei nelle sembianze di topi e i tedeschi nei panni di gatti crudeli. Spiegelman, nella forma della graphic novel, racconta in maniera diretta e impressiva, molto efficace, la persecuzione di un intero popolo.
(Tipologia: graphic novel; Età di lettura consigliata: dai 12 anni)
“La stella nel pugno” di Robert Sharenow, Piemme
Karl Stern, quattordicenne di Berlino, non si è mai pensato come ebreo. Ma ai nazisti non importa che non abbia mai messo piede in una sinagoga o non sia praticante. Demoralizzato dalle continue aggressioni subite, il ragazzo cerca di dimostrare ai coetanei quanto vale. E quando ha l’occasione di essere allenato da Max Schmeling, campione mondiale di boxe ed eroe nazionale della Germania nazista, pensa sia l’occasione giusta per il suo riscatto agli occhi dei suoi compagni ariani. Presto però la violenza del regime esplode e il ragazzo si troverà diviso tra il suo sogno di successo nella boxe e il dovere di proteggere la sua famiglia.
(Tipologia: narrativa; Età di lettura consigliata: dai 12 anni)
————————
Fotografia:
Album Auschwitz
Israel Gutman
Einaudi, 2008
La strada di Levi
Immagini e parole dal film di Davide Ferrario e Marco Belpoliti
a cura di Andrea Cortellessa
Nuovo Cinema Italia, 2007
———————-
DVD:
Schindler’s List (Steven Spielberg)
La scelta di Sophie (Alan J. Pakula)
Un sacchetto di biglie (Christian Duguay)
Shoah (Claude Lanzmann)
Notte e Nebbia (Alain Resnais)
Pecore in erba (Alberto Caviglia)
Ogni cosa illuminata (Elia Wood)
Il grande dittatore (Charlie Chaplin)
Ausmerzen (Marco Paolini)
La vita è bella (Roberto Benigni)
—————–
per informazioni
CENTRO CULTURALE ZAVATTINI
viale Filippini 35 | 42045 Luzzara RE
t. 0522 977612 | info@fondazioneunpaese.org