venerdì 18 maggio
Luzzara | Centro Culturale Zavattini, ore 20.45
DALLA PARTE DELL’UOMO
Zavattini rivoluzionario: appunti inediti dal Fondo Cesare Zavattini di Luzzara
Una serata di parole, immagini e suoni nella biblioteca di Zavattini
La lunga e intensa attività culturale condotta da Cesare Zavattini nel corso della propria vita appare contraddistinta dalla costante vocazione a scuotere le coscienze degli uomini, generando in essi un arricchimento morale e politico. Essere un animatore culturale è per Zavattini una necessità interiore. Da qui gli appassionanti viaggi alla scoperta di complesse realtà politiche: dalla Spagna oppressa dal regime franchista dopo la fine della Guerra Civile, alla Cuba rivoluzionaria di Fidel Castro e Che Guevara, passando per le utopie del Messico in pieno fermento culturale, fino agli anni caldi del ’68 italiano e alla grande stagione dell’impegno degli anni ’70.
Allo stesso tempo, l’esperienza culturale di Cesare Zavattini si caratterizza per l’intenso rapporto con gli ambienti natali della Bassa padana. Nel percorso culturale, artistico e intellettuale dello scrittore originario di Luzzara sono ampiamente riconoscibili i tratti di quelle “radici padane” che caratterizzano l’intera produzione. L’affetto per il suo paese, l’attitudine all’esplorazione antropologica degli ambienti padani, l’impegno per la valorizzazione artistico-culturale dei centri rivieraschi del fiume Po, la rielaborazione dell’immaginario collettivo della Bassa in inedite forme artistiche convivono così nell’opera dell’autore luzzarese in un intreccio di grande originalità. La grandezza di Zavattini emerge anche da questa sua capacità di rendere un luogo particolare qualcosa di universale, saper coinvolgere un pubblico globale partendo dall’attaccamento a un territorio locale.
Cinema e letteratura, ma anche fotografia, pittura, radio e televisione sono i molteplici canali esplorati dal poliedrico intellettuale luzzarese per veicolare un messaggio di partecipazione e progresso. L’analisi dei preziosi materiali conservati nel Fondo Cesare Zavattini di Luzzara, patrimonio librario da lui stesso donato al proprio paese d’origine tra gli anni ’50 e gli anni ’80, consente oggi di riscoprire questo lato rivoluzionario di Zavattini. Appunti, dediche di autori, rarissime pubblicazioni, testimonianze di relazioni, viaggi e riflessioni: tesori ancora inediti che, in occasione dell’edizione 2018 di Dove abitano le parole, verranno mostrati e illustrati al pubblico nella “dimora intellettuale” di Cesare Zavattini, ovvero la biblioteca fondata per sua iniziativa nel 1967, grazie a questa importantissima donazione libraria.
Un evento inserito nella rassegna:
VOLEVO ESSERE NUOVO
Rivoluzioni e utopie in Cesare Zavattini animatore culturale
Iniziative ispirate da Cesare Zavattini
Scopri il programma completo cliccando qui.
L’iniziativa fa parte del cartellone di Dove abitano le parole: iniziative dedicate alle case e ai luoghi natale degli scrittori emiliano-romagnoli e promosse da IBC – Emilia Romagna.
Scarica la locandina della rassegna
Guarda le foto della precedente edizione di “Dove abitano le parole”
Per info:
Centro Culturale Zavattini
Viale Filippini 35 | 42045 Luzzara RE
tel. 0522 977612
e-mail: info@fondazioneunpaese.org