09.11.2024 | Presentazione del libro FONDAMENTI DI VITA CELESTE SULLA TERRA

sabato 9 novembre 2024
Centro Culturale Zavattini, ore 10.30

presentazione del libro e incontro con l’autrice
FONDAMENTI DI VITA CELESTE SULLA TERRA
Medusa, 2021
incontro con
LAURA FALQUI

ingresso libero

 
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Se un’allegra brigata di mendicanti si mette in viaggio può accadere di tutto, anche se il Paradiso sia a portata di mano. Come si vuol dire, basta cercarlo.
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Il titolo rimanda alla qualità celeste della libertà senza confini: la libertà del “senza”, ma se sospettate che Fondamenti di vita celeste sulla terra sia un trattato filosofico, state sbagliando strada e a proposito di strade, è lì che abitano i protagonisti del libro: uno scombinato gruppo di mendicanti che un bel giorno fugge dai marciapiedi di un’anonima metropoli e si mette in viaggio. Per dove non si sa. Non lo sapevano loro e nemmeno l’autrice lo sapeva avendolo scoperto mentre andava con Cinichetti e gli altri verso una specie di terra promessa; perché non ci si mette in viaggio senza l’inconscio desiderio di un Paradiso. Ecco un libro del tutto anacronistico, insensato, squinternato ma gioioso. Fondamenti… è forse qualcosa di nuovo (anzi, d’antico), con una scrittura meditata e fluida, ma bizzarra che di tanto in tanto fa uso di parole inesistenti. L’autrice ama la letteratura fantastica, la fiaba, il nonsense; e autori come Carroll, Calvino, Palazzeschi, Zavattini, Queneau, Leonora Carrington, ma ce ne sono molti altri, le cui voci risuonano discrete in questo romanzo di un’allegra brigata alla ricerca della vera felicità.

 

“Quasi nessuno vedeva Cinichetti ed era meglio così, perché non sai mai la gente di notte cosa può fare! In effetti nel flusso stradale, a parte gli oggetti mobili a ruote, c’erano almeno due scorrimenti diversi: quello dei con-tetto e quello die senza-tetto, diciamo che nel libero movimento pulsante e scombinato dei con-tetto s’inscriveva l’immobilità paziente e fissa dei senza-tetto. Si riconoscevano, questi, tra un’onda e l’altra di umani in moto: fermi, sdraiati sopra un giardino o seduti dentro un androne buio. Cinichetti ne vedeva brillare gli occhi, simili a lucide gocce nere nell’oscurità…”

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Laura Falqui  è saggista, drammaturga, specialista di arti visive. Studiosa dei Preraffaelliti inglesi, ha dedicato a questo argomento una trilogia di saggi in volume e diversi altri scritti. Tra le opere più recenti: Forme e materiali della città fantastica (2014), La sostanza nascosta. Il silenzio nella pittura (2017), la cura del volume Jane Lead, L’oro e il fuoco. Visioni (2018), scritti inediti di una visionaria inglese del Seicento, e il romanzo Il mago dell’Appennino. La leggenda del conte Mattei e della sua Rocchetta (2018). Da tempo ha trasferito la sua scrittura creativa dalla drammaturgia a una forma narrativa in cui affiorano le sue passioni di sempre: la pittura del secondo Ottocento inglese, il mondo della fiaba e del sogno. Fondamenti di vita celeste sulla terra è il suo terzo romanzo
 

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informazioni 

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