venerdì 3 marzo 2017 | Centro Culturale Zavattini, 21.00
Incontro con l’autore e presentazione del libro
MÒRS
Vita, morsi e miracoli tra Berlino Est e la Pianura Padana
di Massimiliano Boschini
Raccolta di poesie in dialetto punk padano, accompagnate dalle illustrazioni di Dino Fumaretto
con la gradita partecipazione dell’Avv. Alfredo Gianolio
L’artista mantovano Massimiliano Boschini, dopo una prolifica e ormai ventennale attività nell’ambito delle arti visive, pubblica il suo primo libro, dal titolo MÒRS. Vita, morsi e miracoli tra Berlino Est e la Pianura Padana.
Edito da Sometti editoriale nella collana La nuova minima, lanciata per l’occasione in ossequio a Giovanni Piubello, cui l’autore si è liberamente ispirato, la pubblicazione contiene una cinquantina di Epigrafi, epigrammi, epitaffi e altre cosette scritti in dialetto mantovano e dodici disegni realizzati dal musicista Dino Fumaretto.
Privo della macchina fotografica e del computer, Boschini si è seduto in un autogrill, lungo l’autobahn cantata dai Kraftwerk. Ha aperto un quaderno e ha intrapreso un immaginario viaggio fatto di parole scritte, descrivendo quella TAZ (Ndr: Temporary Autonomous Zone) compresa tra Carpi e Berlino, che i più considerano estinta e nella quale vagano i fantasmi di Cesare Zavattini, Giovanni Piubello, Bruno Vidoni, Pietro Ghizzardi, Guido Cavani e Antonio Delfini, oltre ai ricordi dell’arte naïf, della patafisica, del P.C.I. e della Germania Est.
Dino Fumaretto si è seduto al medesimo tavolo, privo di strumenti musicali e microfono, in possesso di una semplice penna a sfera: su tovaglioli, scontrini e cartine varie, ha dato vita d’inchiostro e segno ai deliri poetici di Massimiliano. Sullo sfondo le note dei CCCP, CSI, degli Skiantos e della banda musicale della DDR: morti, tutti morti, come tra Carpi e Berlino, con l’impellente necessità di scriverne e descriverne gli epitaffi, le epigrafi e gli epigrammi.
Un artista dell’immagine che scrive, un musicista che disegna: Massimiliano e Dino hanno scombinato le carte, sviluppando un progetto coraggioso che traccia un nuovo solco nella tradizione poetica mantovana, lasciando perdere per una volta i luoghi comuni della mantovanità e cercando nuove strade, anche verso Est. Da segnalare infine che il libro è stato finanziato grazie ad una campagna di crowdfunding, sul sito specializzato Produzioni dal basso.
Massimiliano Boschini nasce a metà degli anni settanta a Mantova. Artista poliedrico, utilizza molteplici strumenti (fotografia, poesia, pixel, …), affrontando temi che riflettono da una parte la sua storia personale, con forti elementi autobiografici, e parallelamente tematiche collettive che evocano la storia e la realtà del nostro paese.
È una biografia fatta di “non”, la sua: non ama definirsi fotografo, tanto meno artista. Non mettetegli l’etichetta di creativo: tende a perdere l’ispirazione. La realtà del quotidiano non è nelle sue corde: ama rifugiarsi nei territori della fantasia, della filosofia e della poesia. Massimiliano è un trickster, nel senso più nobile del termine, abituato ad imbrogliare le carte, i pixel, i colori e le parole. In questi anni ha trovato ospitalità un po’ in tutto il mondo, sia per festival che per biennali.
Mòrs. Vita, morsi e miracoli tra Berlino Est e la Pianura Padana
Autore: Massimiliano Boschini
Illustratore: Dino Fumaretto
Editore: Sometti
Collana: La nuova minima
Data di Pubblicazione: Gennaio 2016
ISBN: 8874955979
ISBN-13: 9788874955978
Pagine: 96