28.11.2024 | Incontro con NICOLETTA VERNA / presentazione del libro “I GIORNI DI VETRO” / StraLETTURE 2024 | 25

StraLETTURE. I lettori incontrano gli scrittori
2024 | 2025

giovedì 28 novembre 2024
Centro Culturale Zavattini, ore 21.00
Incontro con
NICOLETTA VERNA
Si parlerà del suo libro
I GIORNI DI VETRO
Einaudi, 2024

ingresso libero

info: tel. 0522 977612 | biblioteca@fondazioneunpaese.org
 
Presentazione inserita nella programmazione dedicata alla
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne / 25 novembre

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«L’autrice procede con voce sicura nel dipanare il filo dei ricordi, con autenticità, senso del ritmo e padronanza di tempi».
Viola Ardone

«Nicoletta Verna ha scritto un romanzo familiare di rara intensità che affonda nell’enigma di un sentimento di colpa senza redenzione».
Corrado Augias

«Una penna che controlla perfettamente trama e personaggi».
Valeria Parrella

 
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È ingenua, ma il suo sguardo sbilenco vede ciò che gli altri ignorano. È vulnerabile, ma resiste alla ferocia del suo tempo. È un personaggio letterario magnifico, tra i piú belli che la narrativa degli ultimi anni abbia creato. La voce di Redenta continuerà a risuonare a lungo, dopo che avrete chiuso l’ultima pagina.
Redenta è nata a Castrocaro il giorno del delitto Matteotti. In paese si mormora che abbia la scarogna e che non arriverà nemmeno alla festa di San Rocco. Invece per la festa lei è ancora viva, mentre Matteotti viene ritrovato morto. È cosí che comincia davvero il fascismo, e anche la vicenda di Redenta, della sua famiglia, della sua gente. Un mondo di radicale violenza – il Ventennio, la guerra, la prevaricazione maschile – eppure di inesauribile fiducia nell’umano.
Sebbene Bruno, l’adorato amico d’infanzia che le aveva promesso di sposarla, incurante della sua «gamba matta» dovuta alla polio, scompaia senza motivo, lei non smette di aspettarlo. E quando il gerarca Vetro la sceglie come sposa, il sadismo che le infligge non riesce a spegnere in lei l’istinto di salvezza: degli altri, prima che di sé. La vita di Redenta incrocia quella di Iris, partigiana nella banda del leggendario comandante Diaz. Quale segreto nasconde Iris?

– Ha qualcosa che non va, la purina, – dicevano.
– È la scarogna, – ripeteva tranquilla mia madre, premendomi sulla bocca il seno.
– Però ha una bella faccina, – aggiungevano, e quel «però» era il segno della loro compassione.
«Però è buona», «Però è tranquilla». Però non è come gli altri.
– Com’è che non piange? – chiedeva la sera mio padre.
– Piangerà. Le donne prima o poi piangono tutte.

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Nicoletta Verna è nata a Forlì nel 1976 si occupa di comunicazione e web marketing nel settore editoriale. È autrice di saggi e volumi su media e cultura di massa – Le onde del futuro. Presente e futuri della radio in Italia, scritto con Giovanni Cordoni e Peppino Ortoleva, Costa & Nolan 2006; Radio FM 1976-2006. Trent’anni di libertà d’antenna scritto con Giovanni Cordoni e Peppino Ortoleva, Minerva 2006 – e ha insegnato Teorie e tecniche della comunicazione presso diversi atenei e istituti italiani. Il suo romanzo d’esordio Il valore affettivo (Einaudi 2021 e 2024) ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria alla XXXIII edizione del Premio Italo Calvino. Nel 2024 esce sempre per Einaudi, I giorni di Vetro.

 

TUTTI GLI INCONTRI di StraLETTURE sono ad ingresso libero, aperti a tutti

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informazioni 

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viale Filippini 35 | 42045 Luzzara RE
t. 0522 977612 e-mail biblioteca@fondazioneunpaese.org