NOVEMBRE 2021 | NOVITA’ in biblioteca / proposte di lettura

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
novembre 2021 / #ultimiarriviinbiblioteca

ANNIVERSARI / accadde settant’anni fa Il 1951 fu un anno particolarmente piovoso in Italia, e nel novembre di quell’anno ci furono piogge intense e costanti in particolare nel Settentrione. Tra il 9 e l’11 novembre si formò un’onda di piena che dal Monferrato, in Piemonte, cominciò a viaggiare sul letto del Po, ingrossandosi man mano che raccoglieva l’acqua degli affluenti. Si sarebbe poi scoperto che il Po in quei giorni raggiunse il livello più alto mai rilevato fino ad allora. Ci fu una prima esondazione nella zona di Parma. Poi quando la massa d’acqua arrivò nel Polesine, in Veneto, il fiume ruppe gli argini per tre volte, una di seguito all’altra.
Era il 14 novembre 1951, esattamente settant’anni fa. Nel giro di poche ore, diversi miliardi di metri cubi d’acqua (le stime oscillano tra i tre e i sette) invasero le campagne venete, allagando due terzi dei campi coltivabili e distruggendo la quasi totalità dei raccolti. Alla fine i morti furono 101, i dispersi sette, gli sfollati 180mila.
 
—–
FOCUS / sezione fotografia
 
FIUME PO
Ferro Edizioni, 1966
100 pagine, 120 fotografie
 

Siamo nell’agosto del 1963, Cesare Zavattini e il fotografo William M. Zanca intraprendono un viaggio di cinque giorni dalla sorgente alla foce del Po.
Il volume, pubblicato nel 1966, si apre con un testo di Zavattini che racconta della tribolante nascita del volume e della sua esperienza personale con il fiume, confessando tra le altre cose di non saper nuotare.

Le immagini di Zanca ritraggono in un bianco e nero granuloso alcune tappe fondamentali del viaggio, articolandosi in piccole sezioni tematiche introdotte da didascalie.
Testo, immagini e una grafica pulita e chiara lavorano insieme a dipingere un ritratto poetico e allo stesso tempo quasi neorealista della vita nei pressi del fiume più grande d’Italia.
 
Nell’inverno di quello stesso anno, a Cerreto Alpi dalla sorella Tina, Zavattini si metterà al lavoro su quelle sue stesse parole raccolte al magnetofono. Ne nascerà uno dei suoi capolavori, Viaggetto sul Po, pubblicato nel 1967 in Straparole.
 
> nuove acquisizioni al Centro Culturale Zavattini, sezione di fotografia

——
NARRATIVA 

Libro del sangue, di Matteo Trevisani
I terrestri, di Murata Sayaka
Canto per Europa, di Paolo Rumiz
I rondoni, di Fernando Aramburu
Il nuovo regno, di Wilbur Smith e Mark Chadbourn
Un uomo felice, di Arto Paasilinna
Andremo in città, di Edith Bruck
D (Una storia di due mondi), di Michel Faber
Gli invernali, di Luca Ricci
Smarrimento, di Richard Powers

vedi tutti i titoli della sezione NARRATIVA

——
SAGGISTICA 

Questo immenso non sapere, di Chandra Candiani
Appunti sul dolore, di Chimanda Ngozi Adichie
L’ultima immagine, di James Hillman e Silvia Ronchey
Libero di sognare, di Franco Baresi
Sono ancora vivo, di Roberto Saviano
Nulla voglio dirti. Poesie e chansons, di Tamar Radzyner
Donne difficili. Storia del femminismo in 11 battaglie, di Helen Lewis

vedi tutti i titoli della sezione SAGGISTICA

——
RAGAZZI E GRAPHIC NOVEL

Atlante dei viaggi minimi, di Giuseppe Sofo
Che tempesta! 50 emozioni raccontate ai ragazzi, di Umberto Galimberti
Sulla vita sfortunata dei vermi, di Noemi Vola
Un mammut nel frigorifero, di Michael Escoffier
La Divina Commedia di Dante Alighieri, di Geronimo Stilton
Bethany e la bestia, di Jack Meggitt-Philips
I lucci della via Lago, di Giuseppe Festa
L’ultimo vecchio sulla terra, di Remo Remotti e Davide Toffolo
A cosa servono i gatti, di Paolo Nori

Vai alla pagina delle novità e proposte di lettura.


——
per informazioni

CENTRO CULTURALE ZAVATTINI
viale Filippini 35, 42045 Luzzara (RE)
t. 0522 977612 | biblioteca@fondazioneunpaese.org
www.fondazioneunpaese.org