ANTICIPAZIONI
sul programma di eventi e iniziative per il trentennale della scomparsa di Cesare Zavattini
PASSAGGI A LIVELLO
azioni di cultura a trent’anni dalla (non) morte di Cesare Zavattini
Luzzara, settembre / novembre 2019
“Un luogo dove andare per chiudere? Non lo so, magari a Bergamo. Ho studiato a Bergamo otto anni e ho trascorso un’infanzia stupenda. Oppure a Parma dove ho cominciato a scrivere. Non so… per esempio al cimitero del mio paese.
Noi a Luzzara, tutti, ci siamo tanto familiarizzati con questo posto. Non è mica un posto che richiama dei pensieri tristi, ci veniamo con molta naturalezza e io che sto assente molto tempo, per esempio quando torno, vengo qui e siccome ci sono tutte le fotografie, vedo queste fotografie di quelli che sono morti, per esempio durante l’anno, e io qualcuno pensavo che fosse in piazza invece e invece è qui. Perché? Perché ci si forma delle volte l’idea nella testa che la morte sia semplicemente un trasloco, cioè siamo mandati in luoghi lontani, diversi, ai quali non ci si pensa…
Quando viaggi, per esempio passi davanti a un passaggio a livello, così, rapidamente e di colpo dici: Antonio, Giulio… non so, un nome… dici: ma quello è lui! Ed è uno che è morto invece; allora ti viene il pensiero per un attimo – tu l’hai guardato, lui ha sostenuto il tuo sguardo con una tale tranquillità che dici: non può essere, non può essere… Ma poi dopo ci ripensi e il fatto che lui ha sostenuto con tale calma il tuo sguardo, sembra che solo una forza soprannaturale gli possa dare questa capacità di resistere all’incontro con lo sguardo e ti fai l’idea cioè che non si muore nel senso che si crede ma si è dislocati, traslocati in tanti posti diversi con questo obbligo di non farsi riconoscere, diciamo così, dalle persone care…
E delle volte mi viene in mente, dico, ma… può darsi che magari improvvisamente… una volta magri a Bressanone… o in un posto qualsiasi, ti incontri con tuo padre il quale rompe il patto – diciamo così – per uno slancio incontenibile magari di affetto e si siede lì davanti a te in un caffè dove stavi lì quieto, senza pensare a questa straordinaria possibilità. Lui – mio padre – coi suoi quarantotto anni di quando è morto e ci aveva i capelli neri, e io coi miei sessantaquattro… e pelato.
E stiamo lì di fronte. Io penso che se un caso simile si verificasse, non sapremmo neanche che cosa dirci, cioè sono tante e tante le cose che non sapremmo neanche da che parte cominciare e lui dopo i pochi minuti strappati a questo patto magari se ne va, senza che ci siamo detti neanche una parola…”
Cesare Zavattini
tratto dal documentario Parliamo tanto di me. Cesare Zavattini di Fabio Carpi | 1968, 60’, b/n | Archivio AAMOD, Roma
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Letture, spettacoli,
laboratori, mostre,
incontri con gli autori
> nella bassa > a Luzzara, paese natale di Cesare Zavattini
tra i primi appuntamenti in calendario…
venerdì 20 settembre
Centro Culturale Zavattini, ore 20.45
LEGGIAMO TANTO DI ZA
Pubblica e libera lettura dei testi di Cesare Zavattini
aperta a tutti
Debutto di
PASSAGGI A LIVELLO.
Azioni di cultura a 30 anni dalla (non) morte di Cesare Zavattini
vedi la notizia
sabato 12 ottobre
Centro Culturale Zavattini, ore 10.30
LAZZARINI: MURALE
Presentazione del lavoro di recupero del MURALE di
GIOVANNI LAZZARINI dedicato a Cesare Zavattini (1992)
Incontro con Giovanna Lazzarini, figlia dell’autore
e gli esecutori del recupero Scilla Alberini, Cantine Creative
in collaborazione con Davide Ghiacci, Ardea
PASSAGGI A LIVELLO.
Azioni di cultura a 30 anni dalla (non) morte di Cesare Zavattini
domenica 13 ottobre
Teatro Sociale Luzzara, ore 16.30
Presentazione del Concorso per racconti
IMMAGINARI, STORIE E ANEDDOTI DELLA BASSA
Omaggio a Cesare Zavattini
Apertura di GIANNI MURA
legge i racconti selezionati VITO
a conclusione della serata Premiazioni
PASSAGGI A LIVELLO.
Azioni di cultura a 30 anni dalla (non) morte di Cesare Zavattini
sabato 26 ottobre
Teatro Sociale Luzzara, dalle ore 19.45
¡QUE VIVA LA MUERTE!
Santini laici e icone scaramantiche
Laboratorio di collage per immaginare una nuova iconografia della Signora nera, creazione di santini contro i mali quotidiani
condotto da Giuseppe Vitale
liberamente ispirato a vita, opere e visioni di Cesare Zavattini
dai 16 anni in su (aperto anche ai cari estinti)
ingresso libero | prenotazione obbligatoria | max 20 iscritti
ore 19.45 ¡BIENVENIDOS! aperitivo di benvenuto | banchetto ispirato a il DIA DE LOS MUERTOS
dalle ore 22.30 Teatro aperto a tutti, la FIESTA continua con video, musica e varie amenità
in collaborazione con Edizioni Libre
PASSAGGI A LIVELLO.
Azioni di cultura a 30 anni dalla (non) morte di Cesare Zavattini
a breve il calendario completo!
scarica la locandina
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E non dimenticate!
Siete ancora in tempo per partecipare al Concorso:
Immaginari, storie e aneddoti della Bassa
Omaggio a Cesare Zavattini
Fondazione Un Paese in collaborazione con Comune di Luzzara, in occasione delle iniziative per il 30° anniversario della scomparsa di Cesare Zavattini (1989-2019), istituisce il
1° concorso di scrittura per racconti brevi dal titolo Immaginari, storie e aneddoti della Bassa. Omaggio a Cesare Zavattini.
vedi qui la notizia
I racconti devono essere inviati entro e non oltre il 15 settembre 2019.
I 10 racconti ritenuti più meritevoli dalla Giuria verranno letti all’evento che si svolgerà nel pomeriggio di domenica 13 ottobre 2019, anniversario della scomparsa di Cesare Zavattini, presso il Teatro Sociale “Danilo Donati” di Luzzara, dove un noto attore leggerà al pubblico convenuto i racconti selezionati dalla Giuria.
Per il regolamento completo consultare qui il bando
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per informazioni
CENTRO CULTURALE ZAVATTINI
viale Filippini 35, 42045 Luzzara (RE)
t. 0522 977612 | info@fondazioneunpaese.org
www.fondazioneunpaese.org